Nalih1 |
|
| Il mio nome è Nalih, come sapete mi sto occupando dell'accampamento e dei dormienti... presto cure basandomi sulla memoria che ho circa il mio lavoro di guaritrice e cerco di rendermi utile come posso, come tutti... o quasi. Prima di giungere in questi luoghi ero la Sacerdotessa del Gelo nel culto di Arkyas. Quello che voglio dirvi in forma ufficiale è ciò che dico alle persone con cui mi sto trovando ad interagire singolarmente in questi giorni... Spesso mi si chiede come una persona così... dolce e gentile e sempre sorridente e premurosa possa essere stata una sacerdotessa di un Culto considerato spietato dai più. E' una questione di visione... di punti di vista e di fede...
Da quando sono diventata Sacerdotessa, escludo quindi il prima, a nessuno è stato vietato di lasciare Ulmetor. La Divina regnava su quelle terre e la sua volontà veniva prima di ogni cosa. Era la sua casa e nella sua casa sue erano le regole. Nessuno è stato costretto con la forza a rimanere... altresì molti decidevano di restare nella nostra terra e di ribellarsi a quelle che erano le volontà di Arkyas e non è certo una cosa rispettosa nè saggia mettersi contro una Divinità, qualunque essa sia... Per la mia visione delle cose si dovrebbe avere grande rispetto degli Spiriti, tutti... ed ovviamente mi sto rivolgendo a chi sa di cosa parlo, chi non li conosce se vorrà potrà soddisfare la propria curiosità semplicemente venendomi a parlare. Tornando a monte del discorso, comprendo bene che il dolore ed il sacrificio non siano piacevoli e non siano un modo di vivere che tutti possano abbracciare, ma per chi ha saputo apprezzarli e temprarsi in essi sono stati fonte di forza nei momenti più bui. Gloria è caduta sotto Caos, Ulmetor no... Lei ci ha protetti e questo è quanto. Sia Phemt che io abbiamo combattuto con voi contro la minaccia dell'Indegno. Non siamo molto dissimili da chiunque di voi, crediamo in cose diverse, ma non abbiamo nessuna intenzione di imporre la nostra visione delle cose, perchè la nostra visione delle cose è dettata dalla fede e la fede non si improvvisa. Quello che ci preme è collaborare, quello che ci preme è trovare un fronte comune per essere forti insieme.
Conosco Phemt da... posso dire secoli... e so che è uomo di grande valore, ingegno e tempra ed è questo che conta alla fine. Non deve risultare amabile o "buono". Chi ci guiderà deve essere capace, lucido e determinato. Personalmente ho totale fiducia in lui e ho fiducia anche in Guido e in Aivod... gli altri non li conosco, ma non ho motivo per dubitare di loro al momento.
Concludo comunicandovi, a rafforzare il concetto di non volontà di prevaricare nessuno in alcun modo, il mio ritiro dalla candidatura a Consigliere.
|
| | |
